{"id":62019,"date":"2010-07-19T19:10:12","date_gmt":"2010-07-19T18:10:12","guid":{"rendered":"http:\/\/www.luxsure.fr\/?p=12328"},"modified":"2010-07-19T19:10:12","modified_gmt":"2010-07-19T18:10:12","slug":"stephen-j-morgan-at-the-wapping-project-bankside","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/luxsure.com\/it\/blog\/2010\/07\/19\/stephen-j-morgan-at-the-wapping-project-bankside\/","title":{"rendered":"Stephen J. Morgan al Wapping Project Bankside"},"content":{"rendered":"
Stephen J. Morgan espone attualmente alla galleria Wapping Project Bankside di Londra. La sua mostra, che \u00e8 iniziata l'08 luglio 2010 e rimarr\u00e0 nella galleria fino al 14il<\/sup> Agosto 2010, \u00e8 una selezione di fotografie che illustrano il lavoro che ha fatto come fotografo negli ultimi otto anni. La sua serata di apertura \u00e8 stata un evento piacevole, amichevole e interessante, dove persone di varia provenienza hanno goduto di grandi esposizioni di diverse sue fotografie. Dagli oggetti, alle persone, ai paesaggi immobili, il signor Morgan ha illustrato Birmigham come lui la vedeva, con i suoi ricordi, i suoi volti e i suoi dintorni.\u00a0\u00a0\u00a0 Stephen J. Morgan espone attualmente alla galleria Wapping Project Bankside di Londra. La sua mostra, che \u00e8 iniziata l'08 luglio 2010 e...<\/p>","protected":false},"author":3,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_jetpack_memberships_contains_paid_content":false,"footnotes":""},"categories":[60],"tags":[],"class_list":["post-62019","post","type-post","status-publish","format-standard","hentry","category-mode"],"jetpack_featured_media_url":"","jetpack_sharing_enabled":true,"jetpack_likes_enabled":true,"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/luxsure.com\/it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/62019","targetHints":{"allow":["GET"]}}],"collection":[{"href":"https:\/\/luxsure.com\/it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/luxsure.com\/it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/luxsure.com\/it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/3"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/luxsure.com\/it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=62019"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/luxsure.com\/it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/62019\/revisions"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/luxsure.com\/it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=62019"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/luxsure.com\/it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=62019"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/luxsure.com\/it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=62019"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}
\nLa mostra era una finestra sulla citt\u00e0 della sua infanzia. Era ricca di ricordi, contrasto, austerit\u00e0 e semplicit\u00e0. Dal gioco di texture delle fotografie di dove suo nonno cantava e beveva, ai colori degli oggetti in contrasto con il loro ambiente scuro, la mostra \u00e8 da non perdere\u00a0\u00a0\u00a0
\n<\/a>
\nPer favore, parlaci del messaggio generale dietro la tua attuale mostra alla galleria Wapping Project Bankside. <\/strong>\u00a0\u00a0
\nSi tratta di molte cose, la mostra consiste in 4 progetti in un periodo di 8 anni. Il modo in cui lavoro, spero, significa che possono stare tutti insieme. Credo molto nel potere e nella bellezza della fotografia individuale. Cos\u00ec, anche se sono in serie, non dipendono l'una dall'altra. Se viste nel loro insieme (come nella mostra) o all'interno delle loro serie, hanno una coesione. Cos\u00ec i temi che attraversano la mostra sono \"La memoria\" e la sua natura astratta, la storia della famiglia e l'essere irlandese di seconda generazione. Si tratta di un tempo che non c'\u00e8 pi\u00f9. Un tempo che mi manca.\u00a0\u00a0\u00a0
\nC'\u00e8 una costante sensazione di solitudine e austerit\u00e0 in queste immagini. Direbbe che illustra la sua infanzia e la sua educazione?<\/strong>\u00a0\u00a0
\nFino a un certo punto, suppongo. La mia infanzia \u00e8 stata felice e la mia educazione \u00e8 stata normale. Vivevo in un quartiere popolare a Ladywood Birmingham e quello era un periodo felice per me. Mi sentivo al sicuro, avevo mio fratello, i miei amici e Raleigh Grifter. Quando i miei genitori comprarono la loro prima casa proprio sulla strada, le cose cominciarono a cambiare. Ho raggiunto l'adolescenza, sono andato alla scuola superiore e sono diventato molto solitario. Passavo molto tempo nella mia testa, molto tempo a disegnare, dipingere e guardare vecchi film. Cos\u00ec quel sentimento di malinconia si \u00e8 impadronito presto di me e penso che questo si rifletta nel mio lavoro.\u00a0\u00a0\u00a0
\nC'\u00e8 un tema ricorrente di messa a fuoco di un singolo oggetto nelle tue fotografie, specialmente in \"All very beautiful but not exactly what I'm looking for\" e \"Ladywood Fenian\". E' stato fatto apposta?<\/strong>\u00a0\u00a0
\nSenza pensarci troppo, s\u00ec. \"All very Beautiful\" \u00e8 stato all'inizio, non avevo fatto molte fotografie da quando ho lasciato il college. Ero passato dal formato quadrato in B&N a scattare a colori con una Mamiya 67 a telemetro. Ti fa scattare in un certo modo e mi imbattevo in queste cose per strada e mi sembrava il modo pi\u00f9 diretto per farlo. Inoltre quando ti allontani dal soggetto diventa pi\u00f9 difficile, quindi faceva parte di un processo di apprendimento. In 'Ladywood Fenian' e anche in 'On Any Given Day' lo faccio meno, ma quando lo faccio \u00e8 pi\u00f9 mirato, come la foto dell'hula hoop che \u00e8 stata scattata fuori dalla mia scuola materna. Quando sono tornato l\u00ec sono rimasto sorpreso che ci fossero ancora mobili, panchine che erano l\u00ec quando avevo 6 o 7 anni. Cos\u00ec quando mi sono imbattuto in questo hula hoop che era stato gettato oltre la recinzione, mi \u00e8 piaciuta l'idea che forse era uno di quelli con cui giocavo allora.\u00a0\u00a0\u00a0
\n<\/a>
\nLe immagini che illustrano il luogo dove tuo nonno beveva\/dove tuo nonno cantava, sono ricche di una sensazione di consistenza e di nonchalance ambientale. Perch\u00e9 hai scelto di non introdurre individui in queste fotografie?<\/strong>\u00a0\u00a0
\nSono state scattate al Ladywood Social Club e ho un sacco di ricordi di l\u00ec. Sono tornato indietro ma ho deciso di non documentare il club anche se mi avrebbe dato una ricca gamma di soggetti e molte pi\u00f9 foto delle cinque che ho portato via. Attraverso Jules Wright del Wapping Project, sono stato introdotto al lavoro di Elina Brotherus. Il suo lavoro ha bellezza e intelligenza, con un tocco di semplicit\u00e0 tale che mi ha fatto venire voglia di pensare in modo diverso. Anche Jules \u00e8 stata di grande aiuto in seguito, perch\u00e9 mi ha mostrato come una storia potrebbe essere pi\u00f9 potente con meno. Cos\u00ec ho solo fotografato i 3 bar del club dove mio nonno beveva e i due palchi su cui cantava. \u00c8 stata una rivelazione per me. Non ci sono persone perch\u00e9 si trattava di lui, era gi\u00e0 morto. Avere delle persone nell'inquadratura l'avrebbe complicata, l'avrebbe fatta diventare qualcosa di diverso.\u00a0\u00a0\u00a0
\nL'illuminazione, in generale, sembra essere ovattata, caricando l'immagine di una sensazione di antico e confinato. \u00c8 cos\u00ec che vorresti illustrare Birmingham?<\/strong>\u00a0\u00a0
\n\u00a0No, per niente. Scatto in luce naturale o disponibile su pellicola e questo \u00e8 ci\u00f2 che si ottiene. \u00c8 cos\u00ec semplice.\u00a0\u00a0\u00a0
\n<\/a>
\nSembra che tu abbia giocato con l'effetto di messa a fuoco\/fuori fuoco in molte delle tue immagini, il che ha prodotto una serie di fotografie molto interessanti. Qual \u00e8 la tua preferita e perch\u00e9?<\/strong>\u00a0\u00a0
\nLa fotografia della casa di mia nonna, che ha la foto di mio nonno Jack (il padre di mia madre) e di mia zia Carol, che teneva sul suo comodino. Per questo motivo.\u00a0\u00a0\u00a0
\nUn altro tema ricorrente nella collezione di fotografie che hai scelto di esporre, \u00e8 stato il contrasto tra l'aspetto colorato di un oggetto, un fiore, o un oggetto, in uno sfondo scuro. Cosa hai cercato di trasmettere in queste immagini?<\/strong>\u00a0\u00a0
\nCi sono diversi significati sul perch\u00e9 le fotografie esistono e su ci\u00f2 che viene trasmesso. Quella con l'hula hoop \u00e8 molto specifica. Cos\u00ec come la rosa gialla che fu piantata da mia madre nel giardino della prima casa che comprarono. In contrasto, c'\u00e8 la fotografia del fiore rosa, che \u00e8 solo questo. Ogni immagine ha una storia. Alcune divertenti e altre tristi. Alcune di cui ho preso coscienza solo dopo che la fotografia era stata scattata.\u00a0\u00a0\u00a0
\nQueste storie e i messaggi che cerco di trasmettere sono ci\u00f2 che mi spinge a premere l'otturatore in quel particolare momento. L'immagine \u00e8 ci\u00f2 che voglio trasmettere. Cos\u00ec il contrasto di un oggetto colorato su uno sfondo scuro \u00e8 proprio come era quando l'ho incontrato.\u00a0\u00a0\u00a0
\nQuando hai deciso di voler fare il fotografo? Qual \u00e8 stato il punto di svolta o la motivazione di questa scelta professionale?<\/strong>\u00a0\u00a0
\nHo sempre voluto fare qualcosa di creativo. Non pensavo che avrei potuto farcela come pittore. Amavo anche i film e le riviste come The Face, cos\u00ec ho pensato che forse un giorno avrei potuto fotografare Mickey Rourke. Spero ancora di\u00a0\u00a0\u00a0
\n<\/a>
\nDove vorresti essere tra 10 anni, in termini di carriera fotografica? <\/strong>\u00a0\u00a0
\nContinuare a fare il mio lavoro come lo sto facendo ora, per me stesso. Avere mostre ed esposizioni, non solo a Londra ma in tutto il mondo e farmi pubblicare. Questo \u00e8 il prossimo passo.
\n\u00a0<\/strong>\u00a0\u00a0\u00a0
\nChi diresti che \u00e8 il tuo fotografo professionista ideale e perch\u00e9?<\/strong>\u00a0\u00a0
\nNon mi piace il termine fotografo professionista, ma i miei fotografi preferiti sono Elina Brotherus per le ragioni che ho menzionato prima. Garry Winogrand perch\u00e9 era un uomo ossessionato e capisco la sua follia, e Paul Graham perch\u00e9 mi ha mostrato come un fotografo pu\u00f2 trovare un nuovo modo di \"guardare\".\u00a0\u00a0\u00a0
\nStephen J. Morgan \u00e8 nato nel 1970 a Ladywood nella citt\u00e0 di Birmingham. Espone dalla met\u00e0 degli anni '90 con una prima grande mostra nel 1996, \"About a Young Idea\" alla Levi's Gallery di Londra seguita da un'altra mostra nel 2001, intitolata \"Reasonable Behaviour\" al The Wapping Project di Londra. Ha partecipato a mostre collettive come la mostra \"Twenty White Chairs\" al Wapping Project di Londra nel 2003. Ha esposto due volte in collaborazione con suo padre, che aveva un interesse simile per la fotografia, nel 2005 e nel 2006.<\/p>","protected":false},"excerpt":{"rendered":"