Collezione autunno/inverno 2021-22 della Maison Anastasia Mathiotte

L'ultima collezione della Maison Anastasia Mathiotte è concepita come una risposta positiva e potente alle sfide che molti di noi stanno affrontando ultimamente. Per questo si intitola '4D', aprendo le porte della sperimentazione creativa e della ricerca spontanea. Per la fondatrice e direttrice creativa parigina Anastasia Mathiotte, l'Haute Couture rimane un campo aperto e liberatorio, libero da vincoli commerciali e sistemi strutturali. I piaceri -e le ricompense- del suo mestiere di Haute Couture risiedono proprio in questi gesti non pianificati, che sottolineano gli istinti viscerali, così come la vera generosità.

Il concetto di '4D' è, infatti, una volontà della Maison di abbracciare il futurismo come leitmotiv, così come di applicare i suoi principi agli abiti. Facendo riferimento a software per computer, e a film di fantascienza iconici come 'Interstellar' o 'The Matrix', la collezione spazza via ogni senso di nostalgia dal nostro presente, lasciando spazio a un linguaggio audace e deciso.

Volumi che riecheggiano forme organiche, tonalità vibranti e trattamenti inaspettati dei tessuti sembrano esprimere un desiderio di cosa c'è dopo, abbinato a un forte senso di fiducia. L'uso del drappeggio e dei volant da parte dello stilista è fresco e spontaneo, mentre le sensuali schiene aperte creano un elemento di sorpresa. Un maxi abito bianco è elegante e confortevole senza sforzo, mentre una spalla poeticamente curva definisce la linea di una giacca elegante. Numeri e parole sono usati come veri e propri ricami, sovvertendo piacevolmente l'idea di abbellimento Couture.

Illustrazione vivace delle capacità e dell'immaginazione della Mathiotte, '4D' diventa quindi l'espressione di un codice unico e originale, che la stilista incapsula in ogni capo. Creare nuovi significati attraverso i suoi pezzi, così come scambiare pensieri e idee con il suo pubblico, dà alla Maison Anastasia Mathiotte un vantaggio unico, così come un posto singolare all'interno della Couture parigina.

Articoli correlati

Risposte

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *